A pochi chilometri da Palermo, in provincia di Trapani, in un luogo un po’ nascosto chiuso da una parete rocciosa bianca e rosa, circondata da canneti e cespugli, esiste una piscina naturale libera e molto suggestiva: sono le Terme di Segesta. Oggi Giana, guida turistica e mamma, co-ideatrice di Palermobimbi, ci porta alla scoperta delle terme più antiche della Sicilia occidentale.
Terme di Segesta: come arrivare
In auto il posto è facilmente raggiungibile e, per trovare le terme libere segestane basta un navigatore impostato su: “sorgente termale naturale Segesta”. Noi siamo partiti da Palermo, direzione Alcamo- uscita Alcamo ovest. Arrivare da Alcamo ha il vantaggio che la vasca si trova a una distanza di 10 minuti a piedi, dopo aver percorso un sentiero sterrato leggermente in pendenza, ma solo nel primo tratto. Andare da Castellamare del Golfo ha invece l’unico svantaggio di dover attraversare un piccolo ruscello…cosa super “avventurosa” per i nostri piccoli esploratori. Pro e contro dipendono quindi dai punti di vista.
Scegliete una fredda, limpida e assolata mattina. Preparate una borsa con teli, accappatoi, ciabattine e un’altra con acqua e cibo abbondante (frutta, cereali, frutta secca per l’appetito post bagno) . Le Terme di Segesta sono il posto ideale per trascorrere una domenica all’aria aperta con la famiglia, con gli amici e per un picnic.
La temperatura dell’acqua è abbastanza calda (40 gradi e oltre), è piacevolissimo andarci nei primi mesi invernali (ottobre- dicembre) o con l’arrivo della primavera: le tiepidi temperature esterne sono perfette per far apprezzare e per beneficiare dell’acqua termale. In estate andate all’imbrunire, quando le temperature calano sensibilmente.
Terme libere di Segesta: consigli utili
Le terme naturali segestane, note anche come “Polle del Crimiso”, nome che evoca l’antichità del luogo, sono conosciute da sempre per le loro proprietà benefiche. Per visitare i bagni liberi di Segesta, con o senza bambini consiglio:
- abbigliamento comodo e scarpe da trekking
- un telo da mare e un accappatoio con cappuccio
- Costume e ricambio (partite con il costume già indossato)
- Ciabattine
- Bottiglie d’acqua e necessario per un bel picnic o un ricco spuntino.
Il luogo è adatto a tutti, ma mi rendo conto che non ci sono spogliatoi o bagni. L’acqua della vasca è “naturalmente” torbida e può non piacere. Bisogna adattarsi e, per fare la pipì, “usare il bagno in fondo a destra”, cioè dietro un cespuglio o un albero!
In primavera o quando il sole è più caldo è possibile fare una passeggiata lungo il fiume e raggiungere una piccola grotta. In estate o primavera inoltrata il contrasto caldo – acqua delle piscina – e freddo del fiume non solo è piacevole ma anche necessario. Le Terme di Segesta sono, inoltre, un luogo perfetto per staccare la spina (i cellulari non sempre prendono), godersi la natura senza spendere nemmeno un euro e fare un picnic senza stress.
Per cambiarsi: ci sono grossi cespugli che offrono riparo per il cambio di noi adulti. Riparo necessario qualora ci sia tanta gente. Accappatoio, asciugamano sono semplici trucchi per un cambio lampo.
Le terme di Segesta non sono adatte per:
chi ha problemi di pressione molto bassa
chi non ama la campagna
chi ama le comodità, ha difficoltà ad adattarsi
chi ha ridotte capacità motorie
Per chi ha bambini troppo piccoli con passeggino potrebbe essere scomodo. Il sentiero è sterrato ma facile da percorrere. Se avete una fascia o un passeggino 4×4 tutto sarà più facile.
Unica accortezza: nei mesi invernali evito di far bagnare i capelli ai bambini. Se nonostante il divieto i bambini si dovessero/volessero bagnare la testa ed è proprio freddo freddo, io avvolgo i capelli con una asciugamano e uso il cappello di lana. In macchina accendiamo i riscaldamenti al massimo per una decina di minuti. Mai nessuno dei miei tre figli ha avuto un’influenza a seguito delle terme.
Ringrazio Giana per questo interessante articolo sulle Terme di Segesta! Io nel frattempo ti ricordo che nei dintorni di Segesta puoi fare tantissime attività, anche in famiglia e, scoprire il sito archeologico di Segesta.
I miei consigli su cosa fare a Segesta e dintorni li trovi qui: Sicilia occidentale con bambini: itinerario tra saline, mare e templi
Giana invece ti aspetta con PALERMOBIMBI, il primo portale dedicato ai bambini e ai genitori di Palermo!
Testi e foto sulle Terme di Segesta di Giana Di Lorenzo.
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Bellissimo. Peccato non poterci arrivare in sedia a rotelle. Ma le terrò a mente se qualcuno chiedere qualche suggerimento
Eh sì purtroppo per la sedia a rotelle è off limits 🙁
Possiamo amare le terme ultra lusso, ma quelle naturali secondo me sono davvero impagabili, non ce n’è. Non conoscevo queste terme, sono davvero un toccasana e una bella idea per coniugare un pic nic con le terme!
Sì diciamo che quelle naturali hanno un fascino “wild” e poi sono gratis, cosa da non trascurare
Le terme per me sono piscine calde immense con spiaggetta privata con ombrellone e lettino… non credo che le Terme di Segesta potrebbero essere proprio il mio ideale di relax… ma chissà prima o poi potrei cedere e provare!
Ogni tanto anche qualcosa di più “selvaggio” non dispiace
Le proverei senza alcun dubbio: non sono un tipo da comfort ad ogni costo quindi anche queste condizioni più “selvagge” non sarebbero affatto un problema. E poi, diciamocelo, sono gratuite, come si fa a dire di no?
Effettivamente le terme gratuite hanno tutto un fascino particolare
Non avevo idea dell’esistenza di queste terme naturali! Mi hai insegnato una cosa nuova!
Sì effettivamente le Terme libere di Segesta sono poco conosciute