Il Bosco Ficuzza, un’immensa riserva naturale a un’ora da Palermo, è una destinazione perfetta per una gita per le famiglie con bambini. La mia esperienza in questo luogo incantevole è stata indimenticabile e vorrei condividere con te le meraviglie che ho scoperto.
Parco giochi del Bosco Ficuzza
La nostra giornata è iniziata con una visita al parco giochi, dove i miei bambini si sono divertiti a fare su e giù tra altalene, scivoli e varie giostrine. L’area giochi è pulita, ben attrezzata e organizzata. Ha diversi giochi divisi anche per età, ottimo quindi per bimbi piccoli ma anche più grandicelli.
L’ingresso al parco giochi è a pagamento, il ticket d’ingresso è di 2,50 euro a bambino (gratis per i bambini sotto i 2 anni). Conservando il ticket d’ingresso è possibile entrare ed uscire quando si vuole nell’arco della stessa giornata. L’area è ben recintata e non presenta particolari pericoli per i bambini.
Consiglio di verificare gli orari di apertura, che dovrebbero essere questi:
Orario invernale: (da ottobre a marzo) aperto solo il sabato e la domenica dalle 9 alle 16
Orario primaverile ed estivo: (da aprile a settembre) aperto tutti i giorni dalle 9 alle 22
Ti segnalo inoltre la presenza di un campo da tennis, da calcetto, una pista per bikers e una piscina aperta nel periodo estivo.
L’area attrezzata
Successivamente, ci siamo diretti verso l’area attrezzata dove abbiamo fatto una piacevole passeggiata in mezzo alla natura. Il percorso è stato facile e adatto a tutti, anche ai bambini più piccoli, ci sono infatti varie passerelle per trasportare il passeggino senza alcuna fatica.
L’ingresso all’area attrezzata è libero, ci sono tantissimi servizi tra cui: tavoli e panche in legno, barbecue, legna per accendere il fuoco (rigorosamente nelle apposite aree), servizi igienici e un campo da bocce.
Lungo il percorso, abbiamo potuto ammirare la bellezza del paesaggio, con alberi e piante colorate che circondano l’area. C’è anche un pagghiaro, una costruzione rurale siciliana fatta di legna e paglia, che però era visitabile solo da fuori.
Bosco Ficuzza dove mangiare?
Se preferisci essere più comodo e non portare nulla da casa ci sono varie soluzioni, pratiche ed economiche. Noi abbiamo deciso di pranzare presso il bar Bosco Ficuzza che si trova proprio di fronte la Real Casina di Caccia.
Lì abbiamo gustato delle ottime panelle e delle tagliatelle fatte in casa al ragù di suino nero. Ci sono anche proposte vegetariane e fresche insalate. Il bar offre anche servizio take away, quindi puoi farti preparare tutto, per poi andare a mangiare presso l’area attrezzata.
Mi è stato riferito che durante il week-end c’è anche un signore che vende panini con la salsiccia cotti al momento. Quindi avrai l’imbarazzo della scelta.
Real Casina di Caccia anche con i bambini
Dopo pranzo, abbiamo visitato gli interni della Real Casina di Caccia, una residenza reale del XVIII secolo situata all’interno del Bosco Ficuzza. Costruita per volontà del re Ferdinando III di Borbone, la casina è stata utilizzata come luogo di caccia e come residenza di villeggiatura per la famiglia reale.
Oggi, la casina ospita un museo al suo interno dove si possono ammirare mobili antichi, tappezzerie e dipinti che testimoniano l’importanza e la bellezza della residenza. Per i bambini sarà interessante vedere una vasta collezione di animali impagliati e il museo multimediale della flora della riserva naturale e una sala con un’esposizione di pupi siciliani.
Ingresso 2.50 euro a persona- Bambini gratis
La Real Casina di Caccia di Ficuzza è un luogo incantevole che merita di essere visitato per la sua storia e la sua bellezza. Dopo la visita alla casina i bambini hanno corso liberamente sul prato antistante la casina tra salti e capriole.
Centro di Recupero di Fauna Selvatica Bosco Ficuzza
Infine, se lo trovi aperto e meglio se prenoti, ti consiglio di visitare anche il Centro di Recupero di Fauna Selvatica, un’importante struttura che si occupa della cura e del recupero di animali selvatici feriti o malati. Situato all’interno del Bosco Ficuzza, il centro ospita diverse specie di animali, tra cui uccelli rapaci, volpi, tassi, cinghiali e altri animali selvatici.
La struttura è gestita da esperti che si occupano della cura degli animali feriti e della loro riabilitazione per il rilascio in natura. Il centro di recupero di fauna selvatica di Ficuzza è un luogo importante per la conservazione della fauna selvatica e per l’educazione ambientale.
Bosco della Ficuzza e Trekking nei dintorni
Se in famiglia siete appassionati di trekking ed escursionismo, all’interno del Bosco della Ficuzza troverete tanti sentieri e panorami affascinanti. Un percorso facile e alla portata di tutti, è quello che conduce al “pulpito del re”, una grande roccia arenaria sulla quale, si narra, il re salisse attraverso dei gradini utilizzandola come trono in mezzo al bosco. La passeggiata è di circa 30 minuti e si conclude con uno splendido affaccio chiamato “balcone del re”.
Ti invito, inoltre, a leggere queste informazioni scritte da Giusy, collega travel blogger autrice del blog Io Amo la Sicilia, che ha esplorato anche alcuni sentieri all’interno della riserva.
Il Bosco Ficuzza è un luogo ideale per una gita in famiglia nei dintorni di Palermo. Offre divertimento per i bambini e allo stesso tempo, la bellezza e la tranquillità della natura. Se hai la possibilità di visitare questo luogo incantevole, non esitare a farlo, assieme ai tuoi bambini!
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Chiara
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