Continua il racconto del nostro viaggio di nozze alle Seychelles in tre. Dopo aver lasciato un paradiso chiamato Praslin, puoi leggere il racconto qui:
Viaggio di nozze alle Seychelles con bambini: Praslin, amore a prima vista,
ci dirigiamo verso un’isola bella e selvaggia: La Digue. Diciamo addio ai cellulari, al WIFI e alle automobili perché alla Digue si va in bici e si chiacchiera con le persone vere! Una tappa da non perdere se si vogliono visitare le Seychelles con i bambini.
Seychelles con bambini: La Digue come arrivare
Dopo aver lasciato Praslin ci dirigiamo verso La Digue, la quarta isola più grande delle Seychelles. Grande si fa per dire: la superficie di quest’isola è di appena 10 km quadrati con una popolazione di 3.000 persone circa. Un piccolo paradiso insomma, nel quale la vita scorre a ritmo lento (e non è proprio un modo di dire). Dove non ci sono automobili, ad eccezione di qualche taxi e qualche piccolo furgone per i turisti. Qui si gira in bici (spesso a piedi nudi) o eventualmente con caratteristici carri trainati dai buoi. Insomma qui ti fermi un attimo e scopri il gusto delle cose semplici e della natura sconvolgente. Per arrivare alla Digue da Praslin abbiamo preso il Cat Cocos (prenotato già dall’Italia) in appena 15 minuti di navigazione si raggiunge l’isola.
In genere agli arrivi si vedono tantissimi ragazzi pronti a proporti di noleggiare una bici o a venderti un’escursione. Il mio consiglio è quello di aspettare di arrivare al proprio campo base, Guest House o hotel che sia, e poi farsi portare le bici direttamente in loco cercando sempre di negoziare sul prezzo.
Seychelles con bambini: La Digue, dove dormire
Per il nostro soggiorno alla Digue ci siamo trattati bene (dopo tutto era il nostro viaggio di nozze!). Abbiamo scelto una Guest House davvero bella completamente immersa nella natura, con delle soluzioni abitative nuove ma allo stesso tempo caratteristiche: lo Châlet d’Anse Réunion.
Lynn e Huges ci hanno accolti con gentilezza e cortesia e sono stati sempre disponibili ad aiutarci e darci dei consigli sul nostro itinerario. Ma veniamo allo chalet: a dir poco favoloso.
La struttura è composta da soluzioni abitative singole e indipendenti tutte in legno su due piani con un bellissimo portico dove abbiamo trascorso delle ore felici assieme anche ad alcuni bimbi (i figli del giardiniere) che giornalmente venivano a farci visita per giocare con Leonardo e per condividere dolci e biscotti!
Su richiesta è possibile richiedere la colazione, il pranzo e la cena. Noi ne abbiamo usufruito solo una sera, in occasione del mio compleanno. Lynn ci ha preparato una cena super squisita a base di pesce ovviamente e verdure alla creola.
Senza aver chiesto nulla mi ha regalato pure una torta di compleanno, un gesto davvero carino! Uno di quei posti che mi sentirei di consigliare ad occhi chiusi davvero.
Seychelles con bambini: La Digue, cosa fare
Alla Digue non ci sono delle vere e proprie attrazioni o attività strutturate da fare. La Digue è fatta per essere vissuta così com’è: un giro in bici alla scoperta delle spiagge più belle dell’isola e un tuffo nelle acque limpide e cristalline dell’oceano facendo snorkeling.
Abbiamo noleggiato le nostre bici consegnate direttamente alla guest house. Apro una parentesi per fare una confessione e per dirti che io sono una schiappa in bici; ma hanno trovato la soluzione giusta per me, facevo un po’ ridere lo so, ma l’importante è muoversi nella vita e non perdersi d’animo, no?
Altra cosa importante da ricordarsi se si va alle Seychelles con bambini è quella di portarsi dietro dei caschetti per la bici perché spesso e volentieri non si trovano.
La spiaggia più bella e gettonata della Digue è sicuramente Anse Source d’Argent: un paradiso tropicale dove enormi massi di granito sembrano fare da cornice a uno dei posti più incantevoli che io abbia mai visto.
Ma visitare Anse Source d’Argent non vuol dire soltanto mare, sabbia e palme di cocco. Questa splendida spiaggia, infatti si trova all’interno della Union Estate un’ex piantagione di vaniglia e cocco dove si possono scoprire tante cose interessanti sull’isola e i suoi abitanti.
L’ingresso è a pagamento, circa 10 euro a persona ma sono soldi ben spesi. Il sentiero può essere percorso in bici: è stato bellissimo pedalare tra le ex piantagioni di vaniglia, le palme di cocco fino a scoprire che anche lì si possono trovare le tartarughe giganti, anche se vederle libere all’Île Curieuse è stata sicuramente un’esperienza più emozionante.
Dopo aver fatto un bel percorso in bici ci concediamo un po’ di sano relax in una delle spiagge più belle del mondo. Qui non hai nemmeno bisogno di ombrellone e lettini, la vegetazione circostante regala un’ombra naturale rigenerante e poi la sabbia è così morbida che sembra di essere sdraiati sopra un materassino. I fondali sono bassi e sicuri, tant’è che Leonardo (aveva solo 16 mesi) giocava e nuotava liberamente felice come non mai, tra tanti pesci colorati.
Sulla spiaggia si trovano vari chioschetti dove poter assaggiare la squisita frutta locale, servita sempre con il sorriso che contraddistingue i seychellesi.
Ho trovato una popolazione ospitale, sorridente e fiera della propria identità. Alle Seychelles inoltre i bimbi a scuola imparano già a parlare già tre lingue: il creolo, l’inglese e il francese. Hanno quindi una vera predisposizione all’accoglienza e all’apertura verso il “turista”.
Ritornando ad Anse source d’Argent, si possono acquistare vari oggetti di artigianato locale: da non perdere gli oggetti realizzati con l’arte dell’intreccio delle palme di cocco.
Seychelles con bambini: La Digue e le altre spiagge
Gli angoli di paradiso alla Digue non sono finiti qui. Ci sono altre spiagge stupende che giornalmente ispirano anche set fotografici e per matrimoni da favola. Non è raro, infatti incontrare, troupe di fotografi e modelle o sposi pronti per i loro scatti ricordo.
Anse Severe
Una delle spiagge più belle della Digue. Ideale per le famiglie con bambini per i suoi fondali bassi e sabbiosi. Qui abbiamo avuto il piacere di conoscere una bella famiglia, lui di Praslin, pilota d’aereo per la compagnia Air Seychelles, lei spagnola ma seychellese per amore, con due splendidi bimbi. Gustando banana chips ci hanno raccontato come si vive in famiglia alle Seychelles, evidenziando ovviamente gli aspetti meno idilliaci, come ad esempio il costo della vita, obiettivamente troppo caro per la gente del posto, oltre alla mancanza di servizi in generale né tanto meno per le famiglie con bambini. Un paradiso per i turisti, forse meno per la popolazione locale,che deve cercare di vivere con stipendi troppo bassi rispetto ai livelli europei e con un sistema sanitario mediocre.
Anse Fourmis
Bella e caratteristica per la presenza degli alberi Takamaka. La spiaggia è facilmente accessibile e quindi comoda per le famiglie con bambini.
Passeggiando in bici si fanno moltissime scoperte. Noi ad esempio in un piccolo chiosco che fa frullati di frutta strepitosi abbiamo trovato pure delle gabbiette con dentro dei pipistrelli. Adesso non entro nel merito per il fatto che i pipistrelli fossero chiusi in gabbia, ma per Leonardo è stata un’esperienza forte perché non aveva mai visto un pipistrello così da vicino (e nemmeno io a dire il vero!).
La Digue è un’isola davvero incredibile, affascinante vera e autentica. Quello che ho amato di più è stato il rapporto con la gente locale: giocare sul portico della guest house con i figli del giardiniere, condividendo con loro la torta di compleanno, le chiacchiere con le altre famiglie in spiaggia e i sorrisi dei ragazzi che vendono la frutta.
La Digue è una tappa imperdibile se stai programmando le tue vacanze alle Seychelles con bambini (ma ovviamente anche senza!)
Se questo racconto di viaggio ti è piaciuto fammelo sapere con un commento o condividilo sui social mi raccomando!
A presto,
Chiara
Potrebbe interessarti anche:
Viaggio di nozze alle Seychelles con bambini: Praslin, amore a prima vista
Viaggi con bambini: 10 consigli per viaggiare senza pensieri!
Ma che meraviglia! Ecco il paradiso dove portare le mie bimbe!!! Magari riusciremo ad organizzare per quest’inverno!
che posto incantevole dev essere! hai fatto un super viaggio di nozze direi! chi lo sa se riuscir pure io ad organizzare
Se già prima sognavo queste isole mi è venuta ancora più voglia di andarci . Spettacolari a dir poco
davvero una natura meravigliosa e sconvolgente, fai venire la voglia di fare bagagli e partire subito. belle foto complimenti!!
Che belle foto! Le Seychelles anche a noi sono rimasta nel cuore. Comunque poi non ci hai detto perché tenevano i pipistrelli nelle Gabbie!
Sto organizzando un viaggio alle seychelle a dicembre con la mia bimba che avrà 1 anno in quel periodo avrei bisogno di consigli e se è fattibile con la bimba cosi puccola grazie
Ciao Luca, le Seychelles sono senz’altro una meta molto facile e adatta anche ai bimbi piccoli. Il mio aveva 16 mesi. L’unico consiglio che posso darti riguarda il cibo. Nei market non c’è molta scelta e in genere il cibo è abbastanza speziato, quindi porta da casa dei vasetti di omogeneizzati (se li usate) o della pasta. Io non ho avuto molti problemi avendo fatto autosvezzamento e allattando ancora il piccolo.