Paese che vai, sagra che trovi!

Continua il viaggio di Lara, alla scoperta dei borghi siciliani e dei prodotti tipici. Oggi ci porta a Motta Camastra e ci racconta la sua splendida giornata trascorsa in famiglia, in occasione della “Sagra della noce”.

 Sagra della noce a Motta Camastra

La sagra della noce si svolge a Motta Camastra piccolo borgo medievale arroccato e incastonato tra le rocce di pietra arenaria, rivolto sulla sponda meridionale delle vallata dell’Alcantara. L’evento è organizzato nella prima settimana di ottobre ed è un appuntamento imperdibile per chi ama scoprire borghi antichi e passeggiate nel verde.

Informazioni pratiche

Si giunge in un’ampia area di parcheggio per auto e caravan, dove sono allestisti i servizi igienici. Per raggiungere il centro del paese è organizzato un servizio navetta gratuito  con bus, mini van e auto. L’attesa del servizio è maggiore nell’orario di punta come il pranzo, soprattutto con i bimbi il confort è la sicurezza sono assenti, ma con pazienza e fantasia si può inventare qualcosa come raccogliere qualche oliva lungo la strada.
Giunti al borgo, si resta ad ammirare la vallata rigogliosa dell’Alcantara e la dirompente forza della natura che convive con l’uomo, vedendo case e cantine letteralmente scavate nella roccia.
“O chianu a cruci” è il percorso pedonale dove è allestita la sagra, appena entrati l’olfatto viene catturato dai tanti odori che provengono dalle varie cucine diffuse.

Cose buone da mangiare

Si può scegliere di consumare un pasto in piedi o sedersi comodamente ai tavoli. Si possono gustare prelibatezze culinarie rigorosamente fatte a mano a base di noce, come “maccheroni sfilati” al pesto di noci, salsiccia al ceppo con le noci, pane alle noci, ” i cuzzoli”frittelle di pasta di pane, arancini, gelati, mostarde, dolci secchi e con crema e molto altro.
I bimbi possono camminare in libertà, perché pur essendoci molta gente, si percorre il tragitto senza essere travolti dalla calca che si trova spesso in occasioni del genere in luoghi dell’isola.
Molti abitanti del borgo aprono le loro case, cantine, garage per allestire cucine, bracieri e vendita di prodotti locali e tra frutta, verdura e conserve varie c’è da riempire una dispensa.
Il percorso si conclude nella piazzetta del municipio abbastanza ampia, dove i bimbi possono scorrazzare tranquilli, i parchi giochi sono assenti.  Durante la sagra ci sono numerosi spettacoli che ogni anno variano, ma sempre con un occhio attento alle tradizioni isolane. Concludono la sagra i giochi pirotecnici, magia per gli occhi di grandi e piccini.
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claireinsicily
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Sono Chiara, guida e racconta-storie siciliane per passione ma con la valigia sempre pronta per vivere nuove avventure all'estero. Mamma di tre piccoli esploratori classe 2013, 2015 e 2020 e moglie di un pilota elicotterista con la passione per il mare!

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