Rifugi sull’Etna: una passeggiata a Piano Bello

Leccio presso rifugi sull etna piano bello
Hai voglia di fare una bella passeggiata tra i boschi, lontano dai rumori e dal caos cittadino? Il parco dell’Etna offre numerosi rifugi dove poter trascorrere delle giornate a stretto contatto con la natura. Oggi, la mia cara amica Manuela, mamma di un dolcissimo bimbo di 3 anni, ci racconterà la sua giornata trascorsa in uno dei rifugi più suggestivi e, facilmente accessibili, posti ai piedi del vulcano: Il Rifugio Piano Bello.

Un rifugio sull’Etna davvero suggestivo: Piano Bello

bambino seduto in un bosco rifugii sull etna piano bello

Il rifugio sull’Etna di Piano Bello si trova nel comune di Milo.
Milo sorge alle pendici orientali dell’Etna. E’ un comune molto frequentato per le sue numerose attrattive turistiche legate al vulcano e all’enogastronomia. Milo è anche circondato da bellissimi boschi, che rendono l’aria della località fresca e sana.

segnaletica Rifugi sull etna Piano bello

Come arrivare al rifugio sull’Etna di Piano Bello

Per accedere al percorso semi pavimentato abbiamo preso la strada del cementificio salendo da Via Spoto. L’altra strada che ci indicava Google Maps non era molto agevole da percorrere in auto. Sorpassato il cementificio la strada ad un certo punto è sbarrata. Bisogna lasciare la macchina e seguire le indicazioni per arrivare al rifugio, facendo il percorso che si può vedere in questa mappa. Per il percorso consiglio di prevedere zaino trekking, o marsupio porta bebè.
mappa rifugi sull etna piano bello
Per accedere al rifugio bisogna chiedere preventivamente permesso alla forestale.
Nell’area intorno si trova una capanna costruita secondo dei parametri “similpreistorici” e un tavolo per pranzare. Ci sono un sacco di castagni quindi l’autunno è il periodo ideale per andare a raccogliere le castagne.
capanna nel rifugi sull etna piano bello

Ilice di Carrinu, un leccio secolore

Dal rifugio seguendo il sentiero contrassegnato in bianco/rosso (su alberi e pietre) siamo arrivati all’ingresso della zona in cui si trova l’Ilice di Carrinu.  Si tratta del Leccio più antico dell’Etna, si stima abbia circa 800 anni.
Raggiungere l’Ilice non è proprio un gioco da ragazzi per chi non conosce il bosco: ci hanno accompagnato due persone esperte del luogo incontrate al Rifugio.
Leccio secolare al rifugi sull etna piano bello
Al ritorno abbiamo seguito dei fili di lana rossa che qualcuno precedentemente aveva attaccato lungo il percorso a dei rami. Dal rifugio all’Ilice c’è circa una mezz’oretta di camminata. Inutile dire che l’Ilice è stupendo, maestoso nei suoi 25 metri di altezza e 5 di diametro.
E fare questa passeggiata con un pò di nebbia ha reso l’atmosfera ancor più avvolgente.

 

Informazioni su Claire 221 Articoli
Sono Chiara, guida e racconta-storie siciliane per passione ma con la valigia sempre pronta per vivere nuove avventure all'estero. Mamma di tre piccoli esploratori classe 2013, 2015 e 2020 e moglie di un pilota elicotterista con la passione per il mare!

7 Commenti

  1. Quando ho letto rifiugio mi sono immaginata una camminata di un giorno intero in montagna come sulle Alpi e poi a vedere la mappa ho tirato un sospiro di sollievo 🙂

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