Soltanto lei, la ville Lumière, poteva inaugurare questa nuova rubrica. Città che mi ha ospitato per quattro anni, città che mi ha fatto conoscere la bellezza delle diversità. Il nostro viaggio a Parigi con i bambini è stato molto particolare perché ogni luogo vissuto con loro si è riempito di un significato forte, diverso e sensazionale..
Avevo davvero voglia di tornarci, erano passati già 5 anni dal nostro distacco. Lasciandoci dietro tutti i cattivi consigli “non partite con i bambini così piccoli, si stancheranno, vi stancherete, non ricorderanno nulla” mio marito ed io decidiamo di partire ugualmente.
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A Parigi con i bambini: i voli diretti da Catania
All’epoca Leonardo aveva 2 anni e mezzo e Riccardo 5 mesi, è bastato un pizzico di organizzazione in più per far filare tutto liscio senza alcun intoppo. La cosa ideale quando si viaggia con i bambini, anche se non sempre è possibile, è optare per un volo diretto. Noi abbiamo prenotato con Easyjet, volo diretto Catania- Paris Orly. Durata 2 ore e 40 minuti; easyjet non offre servizio pasti a bordo, se non a pagamento, quindi consiglio di portare molti snacks, frutta e acqua. Per viaggiare in aereo con i bambini senza pensieri, dai un’occhiata a questo post :
Viaggi con i bambini. 10 consigli per viaggiare senza pensieri!
A Orly c’era già un’auto ad attenderci, prenotata dall’Italia con www.taxipascher.fr (tariffa andata € 45) direzione Marne la Vallée. Il nostro itinerario inizia con la magia Disneyland Paris.
Parigi con bambini: Disneyland Paris, la tappa che non può mancare
Per le prime tre notti abbiamo scelto di prenotare un appartamento (dotato di cucina e tutti i confort) in un residence situato a Val d’Europe Résidence Séjours et affaires. Consiglio sempre di prenotare un appartamento quando si è in viaggio con bambini piccoli perché si ha sempre la comodità di avere una cucina a portata di mano, non si devono seguire gli orari dei pasti degli hotel e quindi maggiore libertà.
Posizione comodissima: appena due minuti a piedi dal grandissimo centro commerciale Val d’Europe e dalla stazione RER dalla quale si prende un treno (RER A) che in 2 minuti esatti conduce alla stazione Chessy- Disneyland Paris. Comodo sia con passeggino che con fasce o marsupi.
Lo confesso, a Disneyland Paris gioco in casa! Conosco quel parco come le mie tasche, dato che Topolino è stato il mio datore di lavoro per più di tre anni! Grazie ad un mio carissimo amico siamo entrati gratis per ben due giorni e la cosa ha rappresentato già un bel risparmio in quanto il biglietto d’ingresso per i due parchi al momento è di € 47 a persona (offerta valida solo in certi periodi dell’anno) qui il tariffario completo.
Primo giorno Walt Disney Studios, parco a tema inaugurato nel 2002 e dedicato principalmente al mondo del cinema. Per bimbi molto piccoli non è forse il più adatto in quanto le attrazioni sono pensate per bimbi un po’ più grandi, l’attrazione più bella comunque è quella dedicata al cartone animato Ratatouille, bellissime proiezioni in 3D e ricostruzione della Parigi dell’epoca. Divertimento assicurato! Per le famiglie con due bimbi piccoli esiste la possibilità di effettuare il baby switch, ovvero un genitore fa la fila e l’altro con il piccolo aspetta in una postazione dedicata così si evita di fare la fila con i bambini molto piccoli, all’arrivo ci si dà il cambio. In alcune attrazioni, inoltre è possibile effettuare il fast pass, una sorta di prenotazione che ti indica a che ora recarti in un’attrazione per evitare lunghe file.
Il secondo giorno è stato interamente dedicato al parco Disneyland Paris e lì i miei bambini si sono divertiti tantissimo, persino il piccolo di cinque mesi. Abbiamo passato la maggior parte del tempo a Fantasyland, una delle sezioni del parco dove si concentrano le attrazioni dedicate ai più piccoli, ispirate al mondo delle fiabe, re Artù, Biancaneve, Pinocchio, Dumbo, il labirinto di Alice e poi il castello della Bella Addormentata con il suo Drago.
Lo stupore era negli occhi dei miei figli e nei miei guardando loro…
Parigi con bambini: il Palais de la découverte e la Tour Eiffel
Il giorno seguente lasciamo Marne la vallée, salutiamo Topolino e i suoi amici e ci dirigiamo a Parigi.
Per risparmiare decidiamo di prendere la RER A che da Val d’Europe ci porta a Parigi in 45 minuti circa. Non è stata una grande idea, la metropolitana di Parigi con il passeggino più i bagagli è altamente sconsigliata, troppe scale, troppi cambi. Spendere qualcosa in più prendendo un transfer privato è la soluzione migliore.
A Parigi abbiamo prenotato un appartamento non distante da Montmartre. Quando si prenota un appartamento e non si ha a disposizione una macchina la prima cosa da verificare è la vicinanza ai mezzi di trasporto pubblici. Altro aspetto da tenere in considerazione è la vicinanza dei negozi, ristoranti e attività commerciali.
I migliori siti per prenotare una casa vacanze: Airbnb- Homelidays- Wimdu.
Palais de la Découverte, cosa fare a Parigi quando piove
Parigi offre molto per le famiglie con bambini. Abbiamo scartato tutti i musei, ad eccezione del Palais de la Découverte, si tratta di un vero e proprio centro scientifico che propone di rendere la Scienza accessibile a tutti e in particolare al pubblico più giovane, ottimo per trascorrere il tempo durante una mattinata di pioggia.
( Accesso:M1 Champs-Élysées–Clemenceau).
Per visitare la Torre Eiffel, se si arriva in metro con il passeggino, consiglio di arrivare dal lato degli Champs de Mars e non da Trocadero. Da lì potrete ammirare la magnifica torre di ferro sdraiati su un vastissimo prato, i bambini possono giocare liberamente a rincorrere piccioni e gli adulti godersi una vista spettacolare magari assaggiando una crepe alla nutella!
Anche il giro in battello- i bateaux mouches– può rappresentare una valida alternativa al giro classico a piedi, metro o bus, in quanto i bambini vivono un’esperienza diversa navigando sulla Senna. Per il resto abbiamo girato molto a piedi, abbiamo visitato molti parchi (consiglio Parco Buttes-Chaumont, un parco frequentato solo dai parigini, non ci sono turisti) abbiamo mangiato tanti macarons e baguette.
Abbiamo concluso il nostro giro con la visita al quartiere di Montmartre, con le sue stradine i suoi vicoli e la case colorate, offre innumerevoli spunti per raccontare storie meravigliose ai nostri bambini! I giorni a disposizione erano pochi e le cose da vedere a Parigi sono davvero troppe, ma abbiamo cercato di concentrare il nostro giro e le nostre visite tenendo conto delle esigenze dei nostri bambini.
Grazie a loro anche l’osservazione di una porta o di una panchina si è riempita di un significato nuovo, diverso, profondo.
Stai programmando di visitare Parigi con i bambini e Disneyland Paris? Lasciami un commento sarò lieta di darti altri consigli!
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Cosa fare a Parigi in due giorni con i bambini
Che fortunati i tuoi bambini! Io sogno di andare a Disneyland da anni ma non ci sono ancora riuscita… anche se sono adulta lo immagino come un luogo in cui si riesca a tornare bambini indipendentemente dalla propria età!
A Disneyland si torna bambini all’istante! Ci ritorneremo a giugno…non vediamo l’ora!
eh già davvero fortunati! Ma quando si va a Disneyland Paris indipendentemente dall’età il divertimento è assicurato
a Disneyland si torna tutti bambini!
esatto!
Penso che andare a Disneyland sia il sogno di ogni bambino!
Spero che quando diventerò madre continuerò a viaggiare come faccio ora.
se ami viaggiare, i tuoi bambini condivideranno la tua passione! Io sono la prova vivente
Bambini o adulti non conta, una volta siamo tutti uguali!!!
quando si va a Disneyland si torna bambini all’istante
eh ci sta!
Voglio andarci anch’io a Dysneland!! Io sono stata a quello di Los Angeles, ma una capatina qui la farei volentieri, magari sarà la volta buona che mi vedo anche Parigi….
Noi non abbiamo bambini ma in questo posto lo siamo diventati noi!
Poi siamo cresciuti tutti d’un colpo quando un nostro amico ha deciso che proprio qua doveva chiedere alla sua ragazza di sposarlo.
Non immagini quanti bei ricordi hai riportato alla mente!
Grazie, un abbraccio!
Sai che quando lavoravo in Francia ho soggiornato in diversi appartamenti della catena Séjours et affaires? Alcuni erano ottimi, altri invece non troppo curati. Come sistemazione anche a me piaceva molto, ma delle catene francesi ho capito che non ci si può fidare… mi era successa la stessa cosa con la catena Baladin!!! A Disneyland Paris comunque ero andata taaaanti anni fa da adolescente ed era stata una bellissima giornata, non so però se tornerei “da grande” 🙂
Sono capitata sul post di Parigi poichè ero abbastanza certa che avrei trovato Disneyland avendo visto che hai bambini e viaggi con loro! E’ un periodo che sto facendo i capricci anch’io come una bambina e ho voglia di andare a curiosare disneyland!! e quindi appena trovo un post con questo tema mi ci fiondo. so che è diviso in due parchi (studios l’altro), ne vale la pena fare due giorni o seconde te è troppo?
Due giorni sono il minimo per visitarli entrambi
A Disneyland si divertono molto anche i grandi! Io ci sono stata due volte e ci tornerei subito.
hai ragione, non dirlo a me che ci ho pure lavorato!
Che bello, mi piacerebbe vedere Disney e tornare bambina 😉 Ho letto la sezione “chi sono”, sto iniziando anch’io un percorso lavorativo di questo tipo. Speriamo. Ti seguo volentieri. A presto!
Ma dai raccontami, sono curiosa!
Ho amato immensamente Disneyland Paris, l’abbiamo vissuta esclusivamente con i nostri occhi e ci siamo meravigliati, siamo tornati bambini! Non vediamo l’ora di tornare per la terza volta, questa volta in tre e vivere la magia Disney con gli occhi e lo stupori di nostra figlia irene!
Noi ci ritorniamo a Giugno e non vedo l’ora. Io sono di parte, ci ho lavorato per 3 anni e quindi ho un legame forte con Disney!
Come vorrei portarci William. A Disneyland a Los Angeles ero più emozionata io di lui… Sono tornata bambina per un giorno. Per Parigi volevo aspettare ancora un annetto per farglielo godere al 100%.
Pensa che noi invece a L.A. non ci siamo andati, un po’ la rimpiango questa cosa…
Mai stata in un parco Disney… in questo periodo mi sta venendo una gran voglia di immergermi in questa atmosfera magica!
Te lo consiglio Dani, io ci torno a Giugno 🙂
Moooolto interessante il tuo post! MI sto documentando per il nostro viaggio a Disneyland Paris per organizzare nel dettaglio tutto! Do uno sguardo anche al transfer che hai suggerito! Saremo in 7 e magari puo’ essere interessante!
Ciao! Sto programmando un weekend a Parigi per il Settimo Compleanno della mia bimba.
Volevo sapere se consigli di fare 2 giorni o solo 1 al Parco; e se invece fare 2 giorni, di cui uno al Parco ed uno agli STUDIOS.
Grazie
Ciao! L’ideale sarebbe fare due giorni, uno a Disneyland Paris e uno agli Studios 🙂