Oggi ti consiglio un itinerario davvero semplice per visitare i boschi del parco dell’Etna, a Nord con i bambini . Arriviamo fino alla stazione di Piano Provenzana, dove la pietra lavica domina il paesaggio rendendolo quasi lunare. Il tutto circondato da una grande pineta rigogliosa, segno che la natura sa sempre ridonare la vita! Questo itinerario è stato ovviamente provato dalla sottoscritta con famiglia e bimbi al seguito. Ospiti dell’allegra combriccola la famiglia di Manu che ha già scritto un bellissimo post sul Rifugio di Piano Bello.
Visitare Etna nord con bambini: partiamo da Linguaglossa
Il nostro giro comincia da Linguaglossa, tranquillo paesino alle falde dell’Etna. In genere a Linguaglossa ci si può fermare per acquistare qualcosa da mangiare per un eventuale picnic all’aria aperta. A tal proposito presso la salumeria Sfizi di Sicilia potrai trovare tanti prodotti genuini del territorio.
Ti segnalo la presenza del Museo Etnografico dell’Etna. Il museo raccoglie reperti naturali ed esemplari della flora e della fauna dell’Etna. Inoltre una raccolta di minerali del vulcano.
Continuiamo seguendo le indicazioni per Etna nord sulla Mareneve e iniziamo ad addentrarci nelle strade che attraversano dei boschi meravigliosi, ricchi di alberi secolari di una bellezza sconvolgente: betulle, pini e roverelle. Questi alberi sono i padroni assoluti dei boschi. Ma ce n’è uno davvero speciale…
U Zappinazzu- Il Pino più antico dell’Etna
Questo maestoso albero si trova all’interno della pineta Ragabo. Pensa, ha più di 300 anni, misura più di 30 metri e ha una circonferenza di circa 6 metri. Se ti stai chiedendo perché si chiama così te lo spiego subito. In dialetto siciliano “zappinu” vuol dire pino.
Puoi posteggiare l’auto comodamente in una rientranza lungo la strada. Dopo di che, a cinquanta metri sulla destra non potrai non vederlo: U Zappinu si fa notare in tutto il suo splendore! Non ti consiglio di portare il passeggino, se i tuoi bimbi sono piccoli basterà un marsupio o uno zaino porta bebè.
I bambini hanno adorato il signor zappinu, ci hanno giocato, lo hanno abbracciato. La cosa più bella: ci siamo divertiti ad osservare la resina che sgorgava dalle incisioni dei pini. Nelle giornate di sole la resina fa brillare di una luce particolare i tronchi dando un nonsoché di magico al bosco!
Ci siamo fermati per un bel picnic nella pineta immersi nella natura. Proprio accanto allo Zappino non ci sono aree picnic ma poco più avanti seguendo la strada verso il rifugio Ragabo potrai trovare aree attrezzate con panche, tavoli e barbecue (Piano Donnavita e poco più avanti a Piano Pernicana). Dopo un pranzo a base di olive, formaggi, ricotta fresca, salumi e frutta di stagione proseguiamo il nostro itinerario.
I Rifugi di Piano Provenzana e oltre
Sulla strada Mareneve che dallo Zappino conduce a Piano Provenzana troverai alcuni rifugi dove potrai fermarti per un caffè, una torta fatta in casa o per pranzare se ti vuoi concedere un pasto succulento comodamente servito al tavolo.
- Rifugio Ragabo: offre un bar, ristorante, camere per pernottamento ( 50 euro a persona la mezza pensione) e escursioni in quad e a cavallo nel bosco. Un’idea molto carina per i bambini. Scoprire i boschi da un’altra prospettiva sarà una cosa che sicuramente li affascinerà. Il rifugio è chiuso dal dal 7 novembre al 7 dicembre.
- Un’altra bellissima attività che potrai fare con i bambini, dal Rifugio Ragabo, è quella del trekking someggiato, onotrekking, asinotrekking, escursioni, o passeggiate con gli asini. Queste bellissime attività sono organizzate dall’Associazione Etna Donkey Trekking.
- Chalet Clan dei Ragazzi: una struttura ricettiva immersa nella splendida pineta Ragabo, offre: bar, ristorante, camere -molto basic- per pernottamento ( 50 euro a persona la mezza pensione, bambini 0-3 anni gratis) e tante attività come il trekking a cavallo, sci alpino e ciaspolate in inverno.
Se cerchi altre strutture sull’Etna leggi il mio articolo sugli chalet di Milo.
Etna Nord a Piano Provenzana con i bambini
La stazione di Piano Provenzana, a differenza del Rifugio Sapienza situato sul versante sud del vulcano, è caratterizzata da una vegetazione rigogliosa con una vista spettacolare sul Mar Ionio. Ci troviamo a 1800 m.s.l.m.
In inverno è una pista sciistica nota per i siciliani, e non solo, che vogliono praticare sport invernali. Per i bambini c’è anche la possibilità di noleggiare slittini e attrezzatura da sci sul Monte Conca.
Non appena arrivati, siamo rimasti affascinati dal contrasto di colori, il nero della pietra lavica, il verde e il rosso degli alberi (siamo in autunno) e il bianco della neve in cima che sembra zucchero a velo.
Abbiamo posteggiato l’auto nella grandissima area di parcheggio e ci siamo diretti all’albergo sommerso e distrutto dalla lava. Devi sapere che la colata lavica del 2002, una delle più importanti eruzioni laterali degli ultimi dieci anni, ha distrutto tutte le strutture turistiche che si trovavano sfortunatamente su quel lato come per esempio l’Hotel le Betulle, distrutto durante la mattinata del 27 ottobre del 2002. Si accede facilmente anche con i bambini, dal parcheggio appena 5 minuti a piedi.
E’ stato un momento molto bello perché i bambini hanno potuto vedere con i loro occhi quanto la natura a volte possa essere distruttiva. I segni si vedono anche dagli alberi bruciati e distrutti. Ma siccome i bambini sanno sempre vedere il bello anche nella devastazione, ci siamo messi a contare gli alberi che invece sono stati risparmiati dalla colata e che sono rimasti integri. Abbiamo osservato le rocce, notando i diversi colori che le caratterizzano. Leonardo si è portato dietro un grosso bottino di rocce laviche che ha conservato accuratamente una volta rientrati a casa.
Se i tuoi figli sono più grandi e più autonomi, puoi proseguire alla scoperta dei crateri dai quali si è scatenata la più importante eruzione degli ultimi decenni sul versante nord del vulcano.
Informazioni e riferimenti per visitare Etna Nord con i bambini
- Rifugio Ragabo Strada Mareneve – Pineta Bosco Ragabo – 95015 Linguaglossa (CT) ETNA NORD – Tel.: +39 095 647841
- Etna Donkey Trekking per le escursioni con gli asinelli
- Rifugio Brunek Località Bosco Ragabo, 95015 Linguaglossa CT. Telefono: 095 643015
- Chalet Clan dei Ragazzi VIA Mareneve, Pineta Ragabo- Tel. 340 735 0907
- Museo etnografico dell’Etna:
Piazza Annunziata 8 95015 Linguaglossa (CT)Telefono: 095643094
Come vestirsi per fare un’escursione a Piano Provenzana
Il consiglio che ti do è sempre quello di vestirsi a strati.
In inverno: abbigliamento termico da montagna.
In estate: scarpe chiuse assolutamente! Prevedi una giacca a vento o un maglioncino.
In primavera e autunno: dipende molto dalle giornate, quindi prevedi sempre abbigliamento pesante non si mai!
Non mi resta che augurarti di fare delle bellissime scoperte sulla nostra”muntagna”!
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