
Se c’è una cosa che bisogna assolutamente vedere a Roma con i bambini quella è di sicuro Il Colosseo! Tra racconti di gladiatori, animali feroci, battaglie navali e storie di imperatori il successo è garantito!
Uno dei monumenti simbolo della città di Roma, il Colosseo riceve ogni anno più di 4 milioni di visitatori. Il perché lo si comprende in fretta: con i suoi 2000 anni di storia, questo monumento, anticamente chiamato anfiteatro Flavio, è, e resterà per sempre, il simbolo dell’Impero Romano.
Ma parliamo di praticità…è consigliabile visitare il Colosseo con i bambini nonostante l’enorme quantità di turisti, la folla e le lunghe file d’attesa? Io ti dico che si può, basta seguire qualche accorgimento e organizzare bene la propria visita.
Visitare il Colosseo in famiglia: dove e come acquistare i biglietti d’ingresso
La prima cosa da fare prima di recarsi al Colosseo, che tu sia in famiglia o no, è quella di acquistare i biglietti online. In rete troverai moltissimi siti dove poter acquistare online il tuo ticket d’ingresso, io ti consiglio di acquistarli sul sito ufficiale, dove potrai scegliere il giorno e persino l’orario della tua visita. Ci sono varie tipologie di biglietto che ti daranno la possibilità di accedere a diverse aree del Colosseo:
Biglietto Ordinario: Colosseo, Foro Romano e Palatino
Biglietto Ordinario: Colosseo, Foro Romano e Palatino + Arena
Biglietto Ordinario: Colosseo, Foro Romano e Palatino+ Sotterranei e Belvedere
Noi abbiamo acquistato il biglietto ordinario con la combinazione Colosseo, Foro Romano e Palatino. Col senno di poi, forse avrei acquistato la combinazione per visitare anche i sotterranei, ma per evitare di sovraccaricare la visita e di far stancare troppo i bambini, la prima scelta mi è parsa la più conveniente.
Ricorda: i bambini non pagano (biglietto gratuito fino ai 17 anni di età), ma va comunque acquistato il diritto di prenotazione (2 euro a bambino) una volta arrivati davanti la biglietteria. Non temere non dovrai fare code interminabili, noi abbiamo aspettato 20 minuti includendo anche il tempo perso per i controlli di sicurezza.
Cosa devi fare? Devi presentarti venti minuti prima dell’orario indicato sul tuo biglietto e metterti in fila. Una volta arrivati davanti la biglietteria bisogna acquistare i diritti di prenotazione per i bambini, successivamente si passano i controlli di sicurezza e poi si entra all’interno dell’anfiteatro.
Detto questo posso immaginare che nei periodi di alta stagione bisognerà aspettare forse qualcosa in più, noi siamo stati a maggio e la nostra attesa non ha superato i venti minuti nonostante ci fossero molti turisti. Un’attesa abbastanza tranquilla: i bambini hanno giocato con la loro nuova macchina fotografica, scattato foto e girato video come dei veri travel blogger. Ne abbiamo approfittato anche per vedere qualche video-guida su youtube studiata proprio per i bambini.
Visitare il Colosseo con il passeggino: sì o no?
I miei bimbi sono grandi- 4 e 6 anni- ragion per cui non abbiamo avuto bisogno del passeggino. Ma se i tuoi bimbi sono più piccoli e sono abituati a starci dentro, perché magari non amano molto camminare, potrebbe servirti. Esiste un percorso accessibile per i visitatori in sedia a rotelle, quindi suppongo sia valido anche per i passeggini. Personalmente ti consiglio di non portare il passeggino e di utilizzare una fascia porta bebè o un marsupio se i tuoi piccoli non sanno ancora camminare. Sarete più liberi di fare le vostre scoperte. Ti segnalo inoltre la presenza di Servizi igienici e fasciatoi.
Colosseo con i bambini: quanto dura la visita?
Visitare il Colosseo da soli è un conto, visitarlo con i bambini è tutta un’altra storia. I tempi, così come le pause, si allungano notevolmente. Noi abbiamo impiegato due ore all’incirca, concentrando la nostra visita sui due piani. Essendo reduci da una mattinata trascorsa in giro per Roma, i bambini erano già stanchi e non avevano molta voglia di camminare. Quindi abbiamo abbandonato l’idea di visitare anche il Foro Romano e Palatino e abbiamo cercato di goderci un momento unico osservando la magia della storia che non muore mai!
Se posso consigliarti un orario per visitare il Colosseo con i bambini ti direi senza dubbio al mattino, anche presto, in questo modo troverete meno gente e sarete ancora freschi e pronti per affrontare la giornata.
Come arrivare al Colosseo con i bambini?
Il modo migliore per arrivare al Colosseo è sicuramente la metropolitana. La fermata della metro (linea B) si trova proprio di fronte l’anfiteatro. Così facendo si elimina lo stress del parcheggio e del traffico/caos delle strade romane!
La nostra visita al Colosseo: emozioni e sensazioni
Desideravo entrare al Colosseo con i bambini da molto tempo, ma ho sempre posticipato la visita per paura di trascorrere due ore di inferno e non di piacere. A 4 e 6 anni, con il loro background e, dopo varie esplorazioni ad altri siti archeologici, ho pensato fosse finalmente giunto il momento di visitare il monumento simbolo di Roma.
Prima di entrare al Colosseo, ci siamo goduti il monumento anche dall’esterno. Il modo migliore per ammirarlo in tutto il suo splendore è quello di accedervi attraverso la Via dei Fori Imperiali. Da questa strada, si ha una splendida vista della facciata meglio conservata del Colosseo. Di notte, il monumento è splendidamente illuminato con la luna che fa capolino fra le arcate dell’anfiteatro.
La nostra visita del Colosseo inizia al secondo piano. I diversi piani (ce ne sono quattro in tutto) sono stati costruiti secondo stili differenti. Dorico al primo piano, ionico al secondo e corinzio al terzo piano. Al piano superiore ci sono dei plastici che riproducono la storia del Colosseo e dell’Impero Romano
Con il biglietto ordinario si ha accesso solo ai primi due anelli dell’anfiteatro. Tutto sommato la cosa non ci ha turbato più di tanto, si ha comunque una bellissima percezione di ciò che era, e di quello che rimane di questa meraviglia archeologica.
È stato affascinante per i bambini apprendere che un tempo l’arena veniva riempita d’acqua e che al suo interno si svolgevano delle vere e proprie battaglie navali. Ovviamente la figura del gladiatore è quella che li ha incuriositi maggiormente, non tanto per le lotte (i miei figli sono più per il peace & love) ma quanto per la presenza degli animali.
Sarebbe stato bello visitare i sotterranei che un tempo erano destinati ad ospitare i protagonisti dei giochi: gladiatori, belve e tutti gli armamenti necessari alle lotte e alle cacce. Pensa, esistevano persino dei grossi montacarichi che portavano al piano dell’arena le belve e tutte le attrezzature.
Ultime informazioni per visitare il Colosseo con i bambini
Facendo tesoro di tutte le informazioni che troverai in questo articolo, credo (e spero) riuscirai a organizzare la tua visita al meglio. Qualche altro piccolo e utile consiglio prima di concludere:
- Portare acqua e piccoli snack, ma non caricare eccessivamente lo zaino
- In estate cappellino e crema solare per i bimbi
- Recarsi in metropolitana
- Comprare il biglietto salta fila
- Se intendi visitare altri monumenti di Roma puoi acquistare la Roma City Pass, una card che offre l’ingresso a due siti archeologici della capitale, trasporti, sconti e riduzioni.
- Buone scoperte!
E tu hai già visitato il Colosseo? Ti è piaciuto? Ti aspetto nei commenti.
A presto,
Chiara
Ti potrebbe interessare anche:
Il Colosseo lo abbiamo visto solo dall’esterno.
La prossima volta lo visiteremo con Luca é di sicuro faremo la visita anche all’interno,vista la sua propensione al mondo dei gladiatori.
Allora lo adorerà sicuramente!
Chiara grazie per i preziosi e utilissimi consigli. Non vedonl’ora Di metterli in pratica durante un viaggio a Roma!
fammi sapere se ci andrai 🙂
Sicuramente lo visiteremo, grazie per i consigli. La visita del Colosseo non può mancare