Quando si viaggia con i bambini non bisogna mai lasciare nulla al caso. Una buona pianificazione del viaggio, non solo ci semplificherà la vita, ma renderà il nostro viaggio più sereno e tranquillo. Scegliere una giusta assicurazione viaggio per la famiglia è il primo passo per raggiungere “relaxilandia” e, sebbene tutto non potrà mai essere come noi abbiamo pianificato e desiderato (gli intoppi esistono), possiamo prevenire alcuni disagi e tutelarci in caso di brutte sorprese.
Assicurazione viaggio per le famiglie con bambini: la salute prima di tutto
Sarà sicura quella meta? Come saranno i servizi sanitari in loco? Scommetto che questa è una delle prime domande che ti poni quando pensi al tuo prossimo viaggio. Lo so perché per me è proprio così!
Io ad esempio , prima di scegliere la nostra destinazione, mi informo sempre sulla situazione sanitaria locale, cerco di capire come funziona il sistema sanitario e le condizioni igieniche delle strutture ospedaliere.
Finora abbiamo affrontato due viaggi intercontinentali con i nostri bambini.
Il primo alla Seychelles, quando il nostro primo esploratore aveva appena 16 mesi. La situazione sanitaria alle Seychelles è relativamente discreta anche se non possiamo aspettarci uno standard qualitativo come quello europeo. Ecco perché abbiamo deciso di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria completa che potesse coprire sia le spese mediche in loco, che eventuali infortuni o degenze ospedaliere.
Il nostro secondo intercontinentale è stato negli Stati Uniti, con due piccoli esploratori questa volta, 4 e 2 anni all’epoca. Negli Stati Uniti sottoscrivere un’assicurazione sanitaria non è soltanto altamente consigliato, ma Necessario! E non perché lì le condizioni non siano buone, anzi. Sono talmente buone che si pagano fior di quattrini e si rischia di pagare migliaia di euro solo per una frattura o una contusione. Quindi assicurazione sanitaria tutta la vita. Nel caso degli Stati Uniti si applicano delle condizioni differenti rispetto al resto del mondo che bisogna sempre visionare.
Columbus Assicurazioni, la mia scelta da sempre, garantisce il pagamento diretto delle spese in caso di ricovero ospedaliero fino ad un massimale illimitato per viaggi all’estero e per un massimo di 120 giorni complessivi di degenza ospedaliera nel corso del viaggio. Il massimale per viaggi in Italia è fino a €10.000 Le cure dentistiche urgenti sono coperte fino a €300. Inoltre assistenza sanitaria in viaggio 24h 7 giorni su 7, tra i servizi proposti: di assistenza offre rimpatrio sanitario, invio di un medico all’estero, prolungamento del soggiorno e protezione carte di credito.
Assicurazione viaggio per le famiglie con bambini: e se non posso più partire?
Notte prima della partenza, valigie fatte, passaporti sul tavolo ma figlio con febbre a 39! Che si fa?
Queste sono situazioni da tenere in conto, perché purtroppo i bimbi si ammalano un po’ più spesso rispetto a noi adulti e, le febbri e i malanni stagionali sono sempre dietro la porta. Sottoscrivere una buona assicurazione che possa coprire l’annullamento del viaggio è fondamentale se non si vogliono avere brutte sorprese e perdere parecchi soldi, soprattutto quando si fanno viaggi intercontinentali. Per fortuna non ho mai avuto bisogno di annullare nessun viaggio ma ho sempre sottoscritto la polizza assicurativa per tutelarmi in caso di annullamento.
Columbus assicurazioni in questo caso offre una copertura per cancellazione del viaggio con massimale fino a 2000 euro per persona assicurata (meno una franchigia di 75 euro per persona, se non viene scelta l’opzione “Zero Franchigia”). La garanzia rimborsa le spese di viaggio (ad esempio i biglietti aerei), le spese di alloggio e le escursioni prepagate.
Il rimborso ovviamente può essere richiesto previa documentazione e in caso di:
- Il decesso, la malattia o l’infortunio dell’assicurato o di altre persone da cui il tuo viaggio può dipendere (ad esempio un compagno di viaggio o un genitore);
- Improvvise complicazioni della gravidanza;
- Se vieni convocato come giurato o testimone;
- Se decidi di partire con la tua auto e questa ha un’incidente entro 7 giorni dalla partenza e non può essere utilizzata;
- La convocazione d’emergenza se lavori nei Vigili del fuoco, nelle Forze Armate, in Polizia o in servizi infermieristici o di autoambulanza.
Quale compagnia assicurativa scegliere: Columbus Assicurazioni
Io mi sono sempre affidata a Columbus Assicurazioni, e sebbene, al momento, non abbia mai avuto bisogno di richiedere assistenza o annullamento viaggio (per fortuna), mi sono sempre trovata bene riscontrando un buon rapporto qualità prezzo. Ho inoltre sempre avuto recensioni positive da amici e altre famiglie viaggiatrici che l’anno sottoscritta.
Se desideri avere maggiori informazioni per sottoscrivere la tua assicurazione viaggio con Columbus Assicurazioni, puoi consultare e leggere le condizioni sul sito ufficiale COLUMBUS ASSICURAZIONI .
Qui sul mio blog hai la possibilità di fare un preventivo, richiedere la tua polizza viaggio per tutta la famiglia e approfittare di uno sconto del 10% inserendo il codice CLINSI
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A presto,
Chiara
Post scritto in collaborazione con Columbus Assicurazioni.
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Questa dell’assicurazione sanitaria è una cosa che mi tocca molto da vicino. Per esempio a me costa tantissimo farla, ovunque, perché sono già in sedia a rotelle e questo incide anche sulle condizioni contrattuali dell’assicurazione di mia figlia che viaggia con me. Mentre per mio figlio che viaggia da solo, abbiamo fatto l’assicurazione solo lo scorso agosto quando è partito per gli USA. Prima non l’avevamo mai fatta.
Anche noi ultimamente, soprattutto per viaggi più importanti, ci assicuriamo e spesso lo abbiamo fatto proprio con Columbus!
Anch’io scelgo Columbus e rigorosamente opzione zero franchigia! Con i bambini non si sa mai e anche senza in certi paesi è un bene averla
Esattamente è fondamentale un’assicurazione zero franchigia!