L’Andalusia, grande regione autonoma situata nel sud della Spagna, è la meta ideale per le vacanze con i bambini. Le temperature sono abbastanza gradevoli anche in inverno, fatta eccezione per i mesi estivi in cui il caldo afoso d’agosto è davvero insopportabile. Noi siamo partiti a febbraio e abbiamo trovato delle splendide giornate di sole.
Da Catania, la nostra città di partenza, ci sono voli diretti operati da Ryanair e, prenotando in anticipo, si trovano spesso tariffe interessanti.
Per girare l’Andalusia in completa autonomia consiglio di noleggiare un’auto e di partire alla scoperta di questa splendida regione on the road, tra le campagne andaluse, enormi distese di uliveti, montagne, pueblos blancos e tradizioni gitane.
Il nostro itinerario di 7 giorni in Andalusia con i bambini
Per scoprire bene l’Andalusia bisogna girare, camminare ed esplorare. Fermarsi in una sola città sarebbe davvero un peccato perché la regione ha molto da offrire: dai tesori artistici come l’Alhambra alle mete più frivole e mondane come Siviglia. Viaggiando con i bambini, abbiamo cercato di inserire delle attività divertenti e adatte a loro.
Posso dire che in una settimana non sono riuscita a vedere tutto quello che avrei voluto, abbiamo dovuto saltare alcune tappe, ma tutto sommato abbiamo cercato di cogliere l’essenza dell’Andalusia scoprendo le principali città simbolo di questa regione.
Il nostro itinerario è stato il seguente:
2 notti a Siviglia
1 notte a Cordoba
2 notti a Granada
1 notte a Ronda
1 giornata a Juzcar, per poi arrivare a Siviglia in serata.
Andalusia in famiglia: iniziamo dalla vivace Siviglia
Siviglia, una città vivace e colorata che ci ha conquistati al primo sguardo. Una città che propone alcuni spunti interessanti per destare la curiosità dei più piccoli. Dalla maestosa cattedrale con la Torre Giralda, alle passeggiate lungo il fiume Guadalquivir al coloratissimo Mercato di Triana. E poi i mitici churros e i bar dove poter gustare tapas a volontà.
E per i bambini anche un acquario dove trascorrere un pomeriggio tra pesci colorati e i racconti dei viaggi di Magellano.
Consiglio di prevedere almeno due giorni per visitare Siviglia con i bambini.
Cordoba, simbolo di armonia tra i popoli
Cordoba è stata la nostra seconda tappa del nostro itinerario in Andalusia con i bambini. Una città che rappresenta la tolleranza, la fusione di culture diverse, l’armonia tra diversi popoli: musulmani, ebrei e cattolici hanno vissuto lì a lungo in un’armonia quasi perfetta. Da visitare il vecchio quartiere ebraico, la Judería, che si annida intorno alla Grande Moschea, la Mezquita, un gioiello architettonico di incomparabile bellezza. L’UNESCO ha elencato il suo centro storico come patrimonio culturale dell’umanità. E noi siamo riusciti a trovare pure un immenso parco giochi per i bambini che ha fatto davvero la differenza: La Ciudad de los Niños!
Per visitare Cordoba con i bambini basta un giorno.
Andalusia con bambini: la rossa e ammaliante Granada
Gioiello incastonato ai piedi della Serra Nevada, Granada è una città che è stata fortemente influenzata dalle dominazioni arabe. Le sue atmosfere da mille e una notte evocano intriganti storie millenarie. La città meno a misura di bambino che abbiamo incontrato, per via delle sue tortuose stradine tutte in salita. Il passeggino è davvero poco raccomandato.
Visitare l’Alhambra con i bambini richiede un minimo di organizzazione poiché la città (si tratta di una vera e propria piccola città) è molto grande e le cose da vedere sono tantissime. Ho cercato di riassumere consigli, emozioni e suggerimenti per visitare l’Alahambra con con i bambini in questo articolo.
Un’altra cosa da visitare a Granada è il quartiere dell’Albaycin, dove ci siamo immersi in un’atmosfera gitana con le sue tipiche cuevas dove si danza il flamenco nel quartiere del Sacromonte.
Da non perdere la spettacolare vista sulla città dal Mirador de San Nicolas.
Per visitare Granada con i bambini consiglio due giorni pieni.
Itinerario Andalusia con bambini: la nostra tappa a Ronda
Ronda è stata una bellissima scoperta! Una cittadina situata su un promontorio roccioso e divisa in 2 dal fiume Guadalevin. Non condivido la tradizione della tauromachia spagnola e le corride non mi sono mai piaciute, ma una visita della Plaza de Toros con l’antica arena di Ronda è fortemente consigliata.
Si tratta di una delle arene più antiche di tutta la Spagna dove è nata la scuola della corrida di Ronda. I miei bambini sono rimasti molto affascinati dai costumi e dalle ambientazioni d’epoca. L’arena è diventata un vero e proprio parco giochi all’aperto dove abbiamo giocato con la sabbia e corso in lungo e in largo tra gli spalti.
Per visitare Ronda con i bambini basta un giorno.
Il Villaggio dei Puffi di Juzcar: una tappa imperdibile con i bambini
Se hai voglia di vedere il mondo dipinto di blu, anche solo per un giorno, allora devi assolutamente visitare Juzcar, il primo e unico villaggio dei Puffi situato nel cuore dell’Andalusia.
Juzcar è stata la nostra ultima tappa del nostro on the road andaluso. Questo bellissimo villaggio in Andalusia è diventato una vera e propria attrazione turistica da quando le sue case, il suo municipio e, persino la sua chiesa, sono stati dipinti di blu in occasione dell’uscita del film I Puffi 3D.
Parco giochi a tema, itinerario street art alla ricerca di tutti i personaggi del cartone animato: visitare Juzcar con i bambini è stato uno spasso!
Per visitare Juzcar basta una mezza giornata.
Dove dormire in Andalusia con i bambini
L’offerta ricettiva in Andalusia è vasta, si trovano hotel lussuosi, graziosi B&B o case vacanza dotate di tutti i confort. Noi abbiamo preferito l’opzione Bed & Breakfast o hotel con la colazione inclusa (fatta eccezione per Granada dove abbiamo preso un appartamento) per iniziare la giornata con la giusta carica. I prezzi delle strutture ricettive in Andalusia sono più o meno simili a quelli italiani così come lo standard qualitativo degli hotel.
Qui la lista dei B&B e Appartamenti dove abbiamo soggiornato:
Siviglia: Il B&B Casa Alfareria 59
Cordoba: Hotel Los Patios
Granada: Apartamentos Campo del Principe
Ronda: Hotel Maestranza
Siviglia vicino aeroporto: Hotel Palmero
L’Andalusia è stata una bella scoperta, abbiamo trascorso una settimana intensa ricca di avventure e scoperte.
E tu stai programmando un viaggio in Andalusia con i tuoi bambini? Raccontamelo nei commenti.
A presto,
Chiara
Mi piacerebbe molto visitare questa zona, sto aspettando solo il momento giusto. Intanto mi salvo questo bell’itinerario.